“Questi sono momenti di confronto preziosi perché le opere da terminare sono molte e tutte molto importanti”. Il sindaco di Figline, Riccardo Nocentini, ha commentato così l’incontro di stamani a Reggello con il collega Sergio Benedetti e la vicepresidente della Provincia di Firenze, Laura Cantini, arrivata in Valdarno per fare il punto sulle opere che interessano i due Comuni.

“Nonostante le Province abbiano ad oggi un futuro incerto – ha proseguito Nocentini – questo non diminuisce il nostro impegno, anzi, rafforza la collaborazione tra due enti che hanno come obiettivo la realizzazione di tre infrastrutture importanti per l’intero Valdarno: la variante in riva destra d’Arno, la ‘variantina’ e il secondo ponte sull’Arno, di cui stiamo chiedendo la realizzazione insieme agli altri Comuni valdarnesi nell’ambito dei lavori per la terza corsia autostradale”.

La riunione di Reggello ha fornito quindi l’occasione per fare il punto sulle varie opere programmate. Di seguito riportiamo quelle relative al territorio di Figline.

Sr 69 “Di Val D’Arno” - Variante in riva destra d’Arno (Nuovo collegamento stradale nei comuni di Reggello e Figline). Si tratta della realizzazione di una strada alternativa alla Sr 69 (Via degli Urbinesi, variante di Matassino, Pian di Rona). L’opera, che interessa i Comuni di Reggello e Figline, è finanziata da Regione, Comuni, Provincia di Firenze e Autorità di Bacino. L’importo totale del progetto è di oltre 34 milioni di euro. È in corso di svolgimento la gara per l’appalto integrato (redazione del progetto esecutivo e realizzazione) del lotto 5, per un importo dell’intervento di circa 15.000.000,00. Questo lotto costituisce parte dell’arginatura a monte della cassa di espansione Pizziconi, per la quale è stato sottoscritto l’accordo di programma nel novembre 2009. Le procedure espropriative sono concluse ed è già attiva l’immissione in possesso delle aree e sono in via di aggiudicazione i lavori (la cui durata prevista è di 900 giorni). Si sta lavorando anche sui lotti 1, 3 e 4, per i quali sarà avviata la gara non appena i Comuni avranno completato le procedure correlate all’esproprio di alcune aree.

Nuovo ponte a Figline Valdarno (Collegamento con la sponda di Reggello e innesto con la viabilità esistente e di progetto). Si tratta della realizzazione di un nuovo ponte sull’Arno nel territorio del Comune di Figline Valdarno, con i relativi collegamenti con la viabilità esistente e di progetto. Il nuovo ponte rappresenterà il collegamento delle due sponde, innestandosi sulla riva sinistra alla variante all’abitato di Figline alla Sr 69, di nuova realizzazione, e in riva destra alla rotatoria di Matassino (in fase di progettazione). Con questa opera – che coinvolge i Comuni di Figline Valdarno e Reggello - si crea un collegamento baricentrico del Comune con la viabilità di progetto in riva destra che, a sua volta, collegherà direttamente i caselli autostradali di Incisa e Valdarno. Il ponte si innesterà in riva destra su una rotatoria della nuova variante che tiene già conto di tale innesto. Al momento è stata finanziata la progettazione preliminare e definitiva per circa € 500.000,00. L’importo stimato del progetto è di € 7.200.000,00 oltre alle somme a disposizione. Sono in via di espletamento le procedure di concorso per l’aggiudicazione della progettazione preliminare e definitiva. Entro il 6 maggio 2012 si dovrebbe giungere alla conclusione dei lavori della commissione e all’individuazione del progetto vincitore. I partecipanti sono 63 (per il ponte della ‘Città delle due rive’ a Empoli erano stati circa 20). Lo studio di progettazione che si aggiudicherà la gara avrà come compito quello di realizzare il progetto definitivo dell’opera senza fare una nuova gara di affidamento.

Completamento variante di Figline: lotto 3 (Variantina al centro abitato, dalla rotonda dello stadio al ponte di Gagliana). Si tratta del completamento della variante al centro abitato di Figline, dalla rotatoria dello Stadio comunale fino al nuovo ponte sul Torrente Gagliana, per ottenere il decongestionamento del traffico nel centro abitato, la messa in sicurezza delle utenze deboli e la riduzione dei tempi di percorrenza, oltre che delle emissioni nei centri abitati. Il costo dell’opera finanziato dalla Regione ammonta a € 2.524.366,28. L’affidamento dei lavori si è bloccato a seguito di un ricorso al Tar Toscana di un privato. Si stanno dunque valutando le procedure da adottare per dare il via all’esecuzione dei lavori, la cui durata è prevista in circa un anno.

Variante “Grevigiana” tra la Sp 56 e la Sp16 (Messa in sicurezza dell’intersezione sulla Sr 69). L’intervento una volta completato avrà un’estensione complessiva di circa 1300 metri. La sola variante ‘Grevigiana’ di Figline Valdarno ha una lunghezza di circa 750 metri e presenta poi un’intersezione del tipo a “T” in corrispondenza dell’innesto sulla Sp 56 ed una rotatoria del diametro esterno di 50 m in corrispondenza della Sp 16. Per agevolare e rendere sicuro l’innesto dei veicoli in rotatoria la Provincia ha previsto anche l’adeguamento di un tratto della Sp 16. I lavori, in passato, hanno dovuto subire dei ritardi a causa del fallimento della ditta che aveva vinto la gara di appalto. Nel mese di maggio 2010 i lavori furono nuovamente aggiudicati all’impresa che si era classificata al secondo posto nella gara di appalto. A fine novembre l’importo dei nuovi lavori eseguiti erano pari al 62% del totale necessario per completare l’opera, ma buona parte delle opere ancora da realizzare sono di rapida esecuzione (conglomerati bituminosi e segnaletica) anche se richiedono buone condizioni meteo per essere completate. La fine dei lavori è prevista entro il mese di giugno 2012.

“Il Valdarno fiorentino è una delle zone del nostro territorio in cui la Provincia di Firenze sta investendo le maggiori risorse - ha detto Laura Cantini, vicepresidente e assessore alle Infrastrutture della Provincia di Firenze -, accanto ad opere già terminate, come la passerella sull’Arno, la rotatoria e i primi due lotti della variantina di Figline, altri cantieri sono aperti o stanno per aprirsi, come ad esempio per l’avvio dei lavori alla variante in riva destra alla 69, mentre già sono avviate le progettazioni per la realizzazione di altre importanti infrastrutture come il nuovo ponte sull’Arno”.