Esprimono grande soddisfazione i sindaci di Figline e Incisa, Riccardo Nocentini e Fabrizio Giovannoni, dopo il via libera al percorso di fusione dei due comuni arrivato ieri da parte della Commissione Affari istituzionali della Regione Toscana.
“La Commissione ha dato il suo ok al nostro progetto – spiegano i due sindaci - e all’unanimità ha valutato in modo molto positivo il percorso fatto finora: ci considera un modello da seguire e questo per noi è fondamentale. Nell’audizione di ieri abbiamo chiesto maggiori incentivi per le fusioni rispetto ad altre forme di associazionismo e in questo senso la Commissione si è detta disposta anche a rivedere la legge per premiare in modo più incisivo il nostro progetto”.
La Commissione ha quindi affidato all’ufficio di Presidenza il compito di predisporre un ordine del giorno per chiedere alla Giunta regionale di prevedere una modifica della legge 68: l’obiettivo è quello di incentivare e premiare, in via prioritaria, i processi di fusione dei Comuni. Se questo avverrà è perché i commissari hanno apprezzato il lavoro svolto dalle due Amministrazioni comunali, che non solo hanno già accorpato alcuni servizi ma hanno anche deciso di avviare il percorso di redazione di un nuovo Piano strutturale unico.
Riprendendo le parole dei sindaci, il vicepresidente della Commissione, Alessandro Antichi (Pdl), ha detto di essere convinto “che l’unica grande e vera riforma istituzionale è quella di procedere alla semplificazione territoriale attraverso la fusione dei Comuni”, aggiungendo che “la proposta dei sindaci va accolta e sostenuta, facendone un modello per il futuro”.
Ora il progetto COM-UNICO prosegue con i laboratori con i cittadini per immaginare e progettare i servizi del nuovo Comune (si parte mercoledì 11 settembre), poi una campagna di informazione (anche assemblee in tutte le frazioni dei due comuni) e poi il referendum. Per info sul progetto www.comunicofiglineincisa.it, www.youtube.com/figlineincisa e www.facebook.com/comunicofiglineincisa.