02/10/2009 00:00
Sindaco Nocentini: “Figline città aperta all'integrazione sociale”
Il sindaco Riccardo Nocentini interviene in merito alle dichiarazioni rilasciate sulla stampa locale dal presidente della Pro loco “Marsilio Ficino”, Roberto Riviello, il quale ha fatto riferimento allo spostamento di sede da parte del centro islamico. “Innanzitutto voglio chiarire – ha sottolineato il sindaco – che lo spostamento del centro islamico non dipende dall'Amministrazione comunale, ma soprattutto che è sbagliato legare il centro islamico a valutazioni sul turismo”. “Come primo cittadino - ha proseguito Nocentini – ritengo con fermezza che eventuali pregiudizi debbano essere ormai superati. La città di Figline Valdarno si è sempre mostrata aperta al dialogo con le altre culture, facendo dell'integrazione sociale un segno distintivo della propria comunità: in questo senso è encomiabile il lavoro svolto nelle scuole della città”. “Tutti i Comuni della Toscana, che abbiano o meno un centro storico, stanno diventando sempre più multiculturali – ha detto Nocentini - segnale di un cambiamento socio-culturale che dobbiamo accompagnare e incoraggiare. Credo che questi cambiamenti non mettano in pericolo la nostra identità. Anzi, sono convinto che i cittadini di Figline Valdarno, di qualsiasi nazionalità, si sentano parte della nostra comunità che viene da lontano e che ha i suoi tratti distintivi nelle sue piazze, in particolar modo in piazza Ficino, nelle sue mura e più in generale nella sua ricca storia”. “In questo momento – ha concluso il sindaco Nocentini - l'Amministrazione comunale sta studiando, assieme a molti cittadini, un percorso per la riqualificazione di piazza Marsilio Ficino: a prescindere dagli arredi che useremo, dalle iniziative che proporremo e dai servizi che offriremo, non sarà mai una buona riqualificazione se non passerà attraverso il coinvolgimento di tutta la comunità, qualunque lingua essa parli e qualunque credo religioso essa abbia. In questo percorso spero che l'associazione Pro Loco possa darci un aiuto maggiore”.