06/10/2009 00:00
Una lavagna interattiva per gli alunni dell'Aquila
Venerdì 9 ottobre una delegazione composta dal sindaco Riccardo Nocentini, dal presidente del Consiglio comunale, Sauro Sarotti e da alcuni consiglieri comunali di maggioranza ed opposizione si recherà a L'Aquila per consegnare una lavagna interattiva multimediale presso la scuola “Giosuè Carducci”, situata nella “zona rossa” della città abruzzese scossa dal terremoto dell'aprile scorso. La lavagna, che servirà agli alunni come strumenti di didattica innovativo ed interattivo, sarà donata dal Comune di Figline Valdarno grazie alla solidarietà di tutti coloro che hanno versato un contributo nell'ambito dell'iniziativa di solidarietà “Figline per l'Abruzzo”, nata proprio con l'obiettivo di raccogliere fondi per l'acquisto di materiale didattico da inviare a L'Aquila. Nelle scorse settimane il presidente del Consiglio comunale, Sauro Sarotti, ha contattato il dirigente scolastico della “Carducci”, Gabriello D'Antonio, che ha espresso il desiderio di dotare la propria scuola di una lavagna interattiva. “Avevamo annunciato che questa raccolta fondi non sarebbe servita a fronteggiare l'emergenza dell'immediato – ha spiegato il presidente del Consiglio comunale, Sauro Sarotti –, l'idea dell'Amministrazione era infatti di impegnarsi in un progetto di più lungo termine e grazie alla generosità dei figlinesi siamo riusciti in breve tempo a soddisfare la richiesta degli alunni di una scuola del centro dell'Aquila. Ringrazio quindi tutti i figlinesi che, in particolar modo in occasione della Festa della Repubblica, hanno dimostrato grande generosità. La raccolta fondi a favore dell'Aquila comunque non si esaurisce qui, stiamo infatti valutando altri progetti in cui coinvolgere la popolazione dell'Abruzzo”. Della delegazione che venerdì 9 ottobre si recherà a L'Aquila farà parte anche il sindaco Riccardo Nocentini: “Anche Figline, per quanto è stato possibile – ha detto il sindaco – ha voluto dimostrare la sua vicinanza all'Abruzzo tramite questa bella iniziativa di solidarietà. Sono molto contento che si sia fatto qualcosa per i bambini di una scuola, giovani dai quali dovrà ripartire la ricostruzione di una delle più belle città del nostro Paese”. Per incoraggiare questa rinascita, presso la scuola “Giosuè Carducci” sarà inoltre affissa una targa voluta dal Comune di Figline Valdarno, un augurio sincero a nome di tutta la cittadinanza: “Per ricominciare partendo dalla scuola”.