Carta e cartone sono materiali diffusissimi nel mondo moderno, e sono utilizzati per gli scopi più diversi. Libri, riviste e giornali sono stampati su carta; carta, cartoncino e cartone sono impiegati negli imballaggi degli articoli di ogni forma e dimensione. Non solo: la carta è entrata nelle nostre case anche per usi igienici, come carta moneta, e come rivestimento delle pareti (carta da parati), se non come pareti vere e proprie (cartongesso).
La carta è il principale veicolo di diffusione della cultura nel mondo ed il suo consumo è un indice per considerare il livello di istruzione nel mondo. Quindi, dai cinesi, inventori della carta, ad oggi la strada fatta è stata tanta.
Recuperare carta e cartone significa risparmiare il taglio di migliaia di alberi, lasciar loro il compito di assorbire anidride carbonica (il temuto gas serra) e continuare a popolare i boschi e le foreste della terra, habitat di migliaia e migliaia di specie vegetali ed animali. Fortunatamente la carta e il cartone possono essere recuperati facilmente, e mandati alle cartiere che ne faranno nuova carta e cartone.
Quindi, che cosa conferire con questa tipologia di rifiuti? Giornali e riviste, libri e quaderni, fotocopie e fogli vari, avendo la cura di togliere parti adesive, coperte plastificate e punti metallici, cartoni ben piegati, imballaggi di cartone e scatole in carta per alimenti. Non devono essere invece conferiti nei contenitori gialli: plastica di ogni genere, stracci, carta oleata, carta carbone, coperte plastificate, scontrini fiscali.
I cartoni, le scatole e gli imballaggi devono essere ben piegati e schiacciati, per evitare di riempire subito il contenitore con pochi oggetti. Per visualizzare il calendario nei comuni dove è attiva la raccolta porta a porta della carta e cartone potete cliccare qui.
Rubrica a cura del Servizio Comunicazione di Aer