E’ stato il primo evento di Autumnia 2011 l’inaugurazione della nuova area boschiva di via Pertini, un bel momento dedicato all’ambiente in cui hanno partecipato numerosi gli alunni delle scuole cittadine.
Così, alla presenza del sindaco Riccardo Nocentini e dell’assessore all’Ambiente, è stata aperta questa nuova area di 3625 metri quadri posta lungo il nuovo tratto della “Variantina” in via Pertini e costituita da circa 250 tra piante di alto fusto ed arbusti.
A finanziare interamente il progetto è stata Terna nell’ambito delle opere di compensazione ambientale legate alla realizzazione degli elettrodotti compresi tra Casellina, Tavarnuzze e Santa Barbara. Oltre ad intervenire in sede di progettazione il Comune di Figline ha chiesto ed ottenuto che la manutenzione dell’area boschiva sia a carico di Terna per due anni, dopodiché la gestione passerà interamente al Comune.
In particolare le piante che hanno trovato posto in via Pertini sono quelle tipiche del nostro territorio come querce, cerri, ornielli, peri e meli da fiore oltre a numerosi tipi di arbusti. L’intera area sarà inoltre arricchita anche da un percorso pedonale realizzato direttamente dal Comune: il camminamento inizierà da via Bianca Pampaloni e, attraversando la nuova area boschiva, si collegherà a via Don Mazzolari.
“Questo intervento è davvero importante per la nostra città – hanno spiegato il sindaco Nocentini e l’assessore Sbarriti -, nei centri urbani si tende spesso a non valorizzare le aree verdi mentre a Figline, che è uno dei comuni della Provincia con la percentuale più alta di ‘verde’ per abitante, si punta sul rimboschimento e lo si fa anche in un’ottica di abbattimento del rumore, perché questo bosco servirà anche da ‘schermo’ per il transito delle auto sulla ‘variantina”. Per noi quindi oggi è un momento di festa e siamo felici di poterlo condividere ad Autumnia insieme a tanti alunni delle nostre scuole”.
L’inaugurazione è poi terminata con la piantagione di un cipresso da parte di alcuni alunni delle scuole: l’idea è infatti che nei prossimi anni i bambini possano veder crescere questa pianta, diversa da tutte le altre 250 e quindi facilmente identificabile.