Il sindaco di Figline, Riccardo Nocentini, interviene in merito alla nota della consigliera comunale di Più Toscana, Valentina Trambusti, riguardo ai costi del commissario nominato dalla Regione per completare i lavori sulle casse di espansione.
“Come stabilito dalla legge regionale – ha spiegato Nocentini – al Comune di Figline spetta il pagamento dell’indennità del commissario, che, nel caso specifico, ammonta a 22.500 euro per l’intero mandato, ovvero tre tranche su tre anni. Ma al di là delle cifre, il commissariamento al quale abbiamo aderito con senso di responsabilità per velocizzare i tempi di realizzazione, ha permesso di rafforzare la collaborazione tra Comune e Regione per un’opera strategica che metterà in sicurezza idraulica tutto il Matassino, rendendo anche possibili quelle iniziative di edilizia privata che adesso sono irrealizzabili a causa del vincolo idrogeologico”.
“Riguardo ai tempi di realizzazione dell’opera – ha proseguito il sindaco – entro il 15 novembre saranno terminati i lavori sull’alveo del torrente Resco, in modo che nei mesi di clima peggiore saranno eseguiti gli interventi di rifinitura sugli altri livelli. Anche sul resto della cassa di espansione i lavori stanno proseguendo, seppur lentamente: si tratta di un’opera che coinvolge ben 25 enti, quindi il commissionario nominato dalla Regione si trova a gestire una complessità che non è solo di progettazione e realizzazione, ma anche di raccordo delle varie istanze e di adempimento delle procedure”.