Acqua gratuita: inaugurato il fontanello del Matassino

Tra ottobre 2011 e marzo 2012 l’Amministrazione comunale ha installato in città sei erogatori

E’ stato inaugurato questa mattina il fontanello di acqua gratuita in piazza Don Minzoni al Matassino, il sesto erogatore installato tra ottobre 2011 e marzo 2012 dall’Amministrazione comunale di Figline.

 


L’inaugurazione è stata anche l’occasione per presentare i dati relativi alla postazione collocata nei Giardini Dalla Chiesa il 29 ottobre scorso, numeri entusiasmanti che parlano di 94mila litri di acqua erogati e 63mila bottiglie di plastica in meno immesse nell’ambiente, con un risparmio complessivo per i cittadini di 14mila euro.

 

Positivo anche l’impatto dei 3 erogatori installati presso le palestre di San Biagio, dell’Isis Vasari e della scuola “Da Vinci”, dove l’attività fisica è “supportata” dall’acqua dei fontanelli del Comune di Figline. Un altro erogatore è stato poi collocato presso il cantiere comunale, mentre sono già in funzione da diversi mesi quelli presso il Palazzo comunale e il Centro Giovani.


“Anche questa inaugurazione avviene nel segno della qualità e del risparmio – hanno commentato il sindaco Riccardo Nocentini e l’assessore all’Ambiente, Danilo Sbarriti -, in questa zona da oggi si potrà infatti usufruire di acqua potabile gratuita ed il risparmio non sarà solo economico ma soprattutto ambientale: i dati degli ultimi mesi sono assolutamente positivi ed indicano la bontà di questo progetto. Per il nuovo fontanello abbiamo scelto piazza Don Minzoni, perché qui si svolgono tante attività sia scolastiche che sportive, ed un erogatore sarà sicuramente utile per chi anche d’estate frequenta l’area verde del Matassino. A fronte di questo investimento in cui il Comune ha creduto molto, chiediamo ai cittadini di farne un uso corretto e segnalare eventuali atti vandalici”.


I sei fontanelli di Figline - installati dalla ditta Culligan - hanno un costo di 41mila euro e sono stati finanziati al 70% dalla Provincia di Firenze tramite contributi regionali e al 30% direttamente dal Comune di Figline.

 

 


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