Alluvione 1966: il racconto alle scuole nel 50° anniversario
Si è tenuto questa mattina, al centro sociale “il Giardino” (via Roma, Figline), l’incontro organizzato dalla Presidenza del Consiglio comunale di Figline e Incisa Valdarno con le scuole secondarie di primo grado del territorio, finalizzato a ricordare l’alluvione del 1966 nei giorni del suo 50° anniversario.
Ad aprire gli interventi è stato Sandro Benucci, storica firma del giornalismo fiorentino, che ha raccontato delle 28 ore di pioggia che portarono alla piena del fiume e dei danni registrati a Firenze e in Valdarno, dove le dighe di Levane e della Penna non riuscirono a contenere l’afflusso delle acque.
Oltre alla sua testimonianza, Benucci ha mostrato alle scuole anche la sua video intervista al celebre regista Franco Zeffirelli, che ad appena un mese dall’alluvione realizzò un documentario sull’accaduto, intitolato “Per Firenze”. La voce narrante scelta per l’occasione fu quella del celebre attore teatrale Richard Burton, pronto a raccontare non solo il disastro ma anche la mobilitazione degli Angeli del fango.
Dopo la proiezione del filmato, la parola è passata a Gabryela Dancygier, che ha presentato il suo saggio “L’alluvione del Valdarno”. A seguire, è stato presentato anche il microstudio di Gianluca Bolis, dal titolo “Figline e le alluvioni”. Si tratta di un volume che racconta la storia di Figline attraverso le alluvioni che, nel corso del tempo, hanno colpito la città (incluso quella del 1966) e di come l’Amministrazione comunale e gli abitanti dell’epoca reagirono a quella di 50 anni fa. Il racconto è stato accompagnato dalla proiezione di alcune immagini, tratte dall’archivio storico del “Circolo Fotografico Arno”.
Presenti anche la sindaca Mugnai, la presidente del Consiglio, Cristina Simoni, e l’assessore Mattia Chiosi, che hanno ribadito l’importanza della prevenzione anche alla luce della piena dell’Arno registrata nelle ultime ore e che hanno voluto ringraziare il sistema di Protezione civile territoriale per il lavoro svolto.
