Bekaert, Mugnai: "Presto nuovo incontro con azienda per verifica obiettivi"

Stamani la riunione in Regione su richiesta di Comune e sindacati su stabilimento Figline


Un incontro con l'azienda, per un confronto sul futuro dello stabilimento di Figline a seguito dell'accordo sindacale firmato a dicembre. E’ la richiesta emersa stamani dalla riunione tenutasi a Palazzo Strozzi Sacrati tra Gianfranco Simoncini, consigliere del presidente Rossi per il lavoro, le organizzazioni sindacali e il sindaco di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai, sulle prospettive della Bekaert, la multinazionale leader mondiale nel settore della produzione di corde di acciaio che ha rilevato lo stabilimento Pirelli.


Il vertice di oggi era stato richiesto dalle organizzazioni sindacali e dal Comune di Figline e Incisa Valdarno per fare il punto sull'accordo – che definisce un percorso importante di tutela dei lavoratori, pur prendendo atto di 53 esuberi - ma anche per sottolineare l'esigenza di verificare le prospettive dell'azienda dopo il 31 dicembre 2017, quando cioè scadranno gli impegni sui volumi produttivi garantiti da Pirelli a Bekaert.


Di fronte alla richiesta duplice del sindacato di sostenere il monitoraggio dell'accordo firmato e di promuovere le prospettive dopo il 2017, Simoncini ha assicurato il supporto regionale ad accompagnare, attraverso i propri strumenti di sostegno ai progetti di ricerca e sviluppo e di qualificazione del personale con la formazione professionale, l'azienda nelle sfide dei prossimi anni per rafforzare il ruolo di Figline nel gruppo Bekaert e nel mercato mondiale dello steel cord attraverso un ruolo nei prodotti di qualità.


“Sulla vicenda Bekaert siamo all’inizio della fase di cassa integrazione – ha sottolineato la sindaca Mugnai – in cui è fondamentale monitorare la corretta applicazione dell’accordo sindacale siglato a dicembre ed il rispetto dei criteri, previsti dalle norme nazionali, per l’individuazione delle figure in esubero (necessità organizzative dell’azienda, ma soprattutto anzianità e carichi familiari dei lavoratori). Un altro passaggio cruciale riguarda anche gli obiettivi di Bekaert oltre il 2017 ed è per questo che, insieme ai sindacati, abbiamo chiesto il coinvolgimento della Regione in modo da garantire tutto l’apporto istituzionale per puntare in modo deciso su formazione, ricerca e sviluppo presso lo stabilimento di Figline. Il prossimo passo sarà convocare l’azienda ed iniziare il ragionamento attorno a questi temi”.


 


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