Buffa racconta “Le Olimpiadi del 1936” anche a Figline
Sarà una rappresentazione teatrale a tema storico-sportiva quella in programma al Teatro Garibaldi di Figline (piazza Serristori) per il 25 e 26 febbraio. A portarla in scena Federico Buffa, che arriverà per la prima volta in città con lo spettacolo “Le Olimpiadi del 1936”, scritto da lui stesso insieme a Emilio Russo, Paolo Frusca e Jvan Sica e diretto da Emilio Russo e Caterina Spadaro (Tieffe Teatro Produzione).
Partendo dalla narrazione di una delle edizioni più controverse dei Giochi Olimpici, che si sono svolte in Germania in pieno regime nazista, il noto cronista e commentatore sportivo racconta come quella che sarebbe dovuta essere una celebrazione della razza ariana (almeno secondo le aspettative di Hitler e Goebbels) diventa simbolo di uguaglianza e dei più alti valori sportivi, attraverso la sana competizione tra atleti provenienti da tutto il mondo. In scena oltre a Federico Buffa, che interpreta la parte del comandante Wolfgang Fürstner, ci saranno anche i musicisti Alessandro Nidi, Nadio Marenco e la giovane cantante Cecilia Gragnani. I tre vestiranno i panni di personaggi evocati dal protagonista che, nel ricordare l’estate del 1936, desidererebbe riviverne gli eventi.
L’appuntamento è fissato per sabato 25 febbraio alle ore 21 (abbonamento turno “A”) e per domenica 26 febbraio alle ore 16,30 (abbonamento turno “C”). I biglietti potranno essere acquistati online o presso la biglietteria del Teatro, in piazza Serristori. Nel primo caso, saranno acquistabili già da oggi, lunedì 20 gennaio, attraverso il circuito Box office oppure collegandosi direttamente al sito www.teatrogaribaldi.it; nel secondo da mercoledì 22 febbraio in orario 9,30-12,30 e 16-19 oppure, in alternativa, presso tutti i box di ingresso dei supermercati UniCoop Firenze (a Figline è in via Ungheria).
Per maggiori informazioni sul programma del Teatro Garibaldi e sulle agevolazioni promosse dall’Assessorato alla Cultura è possibile consultare il sito ufficiale www.teatrogaribaldi.org.