Comicità e finzione: "Quattro buffe storie" al Teatro Garibaldi

Saranno due serate incentrate sui vizi e sulle virtù dell’essere umano quelle in programma al Teatro Garibaldi (piazza Serristori, Figline) il 5 e il 6 marzo. Nel cartellone della stagione di prosa c’è infatti “Quattro buffe storie”, lo spettacolo portato in scena dalla compagnia Mauri-Sturno per la regia di Glauco Mauri.

Si tratta di una storia raccontata in quattro atti unici, ognuno dei quali firmati da Luigi Pirandello (“Cecè” e “La patente”) e Anton Cechov (“Domanda di matrimonio”, “Fa male il tabacco”).

Dalla frivolezza di Cecè alla corruzione e al cinismo della Roma di inizio ‘900, dalla finzione della vita di Chiarchiaro ai pregiudizi sociali della sua epoca, dalla leggerezza della borghesia russa di fine ‘800, tutta concentrata su denaro e possedimenti, ai conflitti e alle tensioni che partono da una conferenza sui danni provocati dal tabacco: sono questi i temi che saranno affrontati sul palcoscenico, tra ironia grottesca e comicità al limite dell’assurdo. Ad interpretarle Glauco Mauri, Roberto Sturno e gli altri attori della loro compagnia, che calcheranno per la prima volta la scena del Garibaldi.

Lo spettacolo sarà in scena sabato 5 marzo alle ore 21 (abbonamento turno B) e e domenica 6 marzo alle ore 16,30 (abbonamenti turno D).

I biglietti sono disponibili presso la biglietteria del Teatro Garibaldi (piazza Serristori) nel seguente orario: 9,30-12,30 e 16-19. Prezzi: poltrona numerata platea 25 euro (ridotto 23), posto palco numerato 1°, 2°, 3° ordine centrale 23 euro (ridotto 21), posto palco numerato 1°, 2°, 3° ordine laterale 21 euro (ridotto 19), posto palco numerato 4° ordine 19 euro.

Per il programma completo del Teatro Garibaldi e per scoprire le agevolazioni promosse dall’Assessorato alla Cultura (under 26, compleanni, matrimoni, nuovi residenti) si consiglia di consultare il sito ufficiale www.teatrogaribaldi.org .