Donazione organi: dal 14 gennaio la scelta si fa anche in Comune

La dichiarazione di volontà solo al momento del rinnovo o del rilascio della propria carta di identità

 

Si chiama “Una scelta in Comune” ed è il progetto regionale che consente di dichiarare il proprio consenso alla donazione di organi e tessuti, al momento del rilascio o del rinnovo della propria carta d’identità. Un progetto – realizzato dalla Regione Toscana, in collaborazione con Anci Toscana, Federsanità Anci, Centro Nazionale Trapianti e Associazione Italiana Donatori Organi – al quale aderisce anche il Comune di Figline e Incisa Valdarno, dove la dichiarazione di volontà potrà esser sottoscritta a partire dal 14 gennaio.

 

Dopo la dichiarazione, sarà l’ufficio Anagrafe a registrarla all’interno del Sistema Informativo Trapianti (in sigla SIT) e a provvedere, previo consenso da parte del cittadino, ad inserire sul retro della carta di identità la dicitura “donatore di organi e tessuti”. In caso di ripensamenti, invece, non è prevista la cancellazione dal registro donatori direttamente recandosi agli sportelli comunali; tuttavia, l’eventuale modifica della propria dichiarazione di volontà potrà essere comunicata direttamente alla propria Asl di appartenenza (fa fede l’ultima dichiarazione di volontà).

 

Inoltre, ai fini della donazione degli organi, non è contemplata l’ipotesi del silenzio assenso: nel caso in cui i cittadini decidano di non esprimersi in merito, quindi, il prelievo sarà consentito solo se i familiari non si oppongono. Per ulteriori informazioni sulla donazione si consiglia di consultare il sito www.regione.toscana.it/ott oppure www.aido.it.

 

 


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