Il cimitero della Misericordia diventa uno spazio teatrale

Sarà un venerdì 17 particolare quello in programma a Figline, quando la Compagnia dei Nove Onlus animerà il cimitero monumentale della Misericordia con la terza performance per il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nella prima guerra mondiale (ore 21,15 ingresso libero).

Se i primi due capitoli del progetto - la dichiarazione di guerra il 24 maggio e la partenza/ritorno messa in scena con un flash mob alla stazione di Figline -, hanno voluto rappresentare immagini e momenti di un prima e di un dopo guerra, la performance di venerdì sarà invece l’espressione di un “durante": mentre fuori la guerra infuriava, chi stava a casa aspettava con trepidazione le poche notizie che arrivavano dal fronte.

La guerra sarà rappresentata dalle coreografie di Fabiola Zecovin e quindi dal furore e dal rumore della danza, metafora di una guerra incessante; all’interno del cimitero le attrici della Compagnia dei Nove leggeranno le lettere ricevute da madri e mogli dal fronte, contrapponendo appunto al furore e al rumore della danza, il silenzio e il raccoglimento dell’attesa. La regia del progetto è curata da Marco Guglielminetti, i costumi sono di Claudia Stefani Migliorato, coreografie di Fabiola Zecovin; a ballare saranno Vania Prioreschi, Francesca Faraco, Virginia Iacono, Claudia Lerario, Laura Goffi, Viola Gnesini e Fabiola Zecovin, recitano: Giulia Costanza, Linda Stella Diana Gala, Sonia Galli, Elena Pierattini, Francesca Zagni; canta Paolo Guglielminetti.