Lambruschini: finalmente il giorno del dissequestro

Stamani tolti i sigilli da Corpo Forestale Stato. Ora il cronoprogramma per ripartire con i lavori entro fine estate


Questa mattina il Corpo Forestale dello Stato, su disposizione del Tribunale di Firenze, ha dissequestrato il cantiere delle ex Scuole Lambruschini, dove è previsto il trasferimento degli uffici comunali e la nascita di un centro polifunzionale dedicato alla cultura. Il cantiere era stato sequestrato una prima volta l’8 aprile 2010 con successiva rimozione dei sigilli 21 giorni dopo; ma il 2 febbraio 2011 la Forestale tornò a Figline per un nuovo sequestro, rimasto valido fino a stamani. Nel frattempo il Comune ha provveduto ad una serie di adeguamenti strutturali a partire dalla torre, ma la notizia più rilevante nella storia recente delle Lambruschini è datata 22 maggio 2015, quando il Tribunale di Firenze ha emesso sentenza di assoluzione in primo grado per l’ex sindaco Nocentini e i suoi assessori.


Stamani quindi il dissequestro deciso dal Tribunale di Firenze poiché, così come riportato nella nota della II sezione penale, “nel procedimento è stata pronunciata sentenza nella quale le accuse relative ai reati edilizi sono state tutte risolte con deliberazioni liberatorie, assoluzione nel merito o prescrizione; quindi – prosegue il documento – considerato che non v’è ragione per mantenere il sequestro sull’immobile si dispone il dissequestro e la restituzione al Comune”.


Pertanto domani gli operai del Comune saranno subito impegnati in un primo intervento di messa in sicurezza e pulizia del cantiere, che proseguirà anche nel corso della prossima settimana. Invece per quanto riguarda la ripresa dei lavori, entro la fine di marzo sarà individuato il progettista che si occuperà della revisione esterna dell’edificio, per la quale sono già pronti 1,2 milioni di euro in parte finanziati dalla Regione Toscana: la somma comprende opere per il completamento della facciata su via Fabbrini, per il rivestimento esterno, per gli infissi e per altre sistemazioni dell’area esterna come le illuminazioni. La gara è prevista per l’estate, con partenza dei lavori individuata nel mese di settembre 2016. Sempre in queste settimane sarà fatta anche una gara per individuare il progettista che dovrà eseguire la ricognizione completa dell’opera.


Un altro passaggio cruciale verso il completamento delle ex Scuole Lambruschini – ha commentato la sindaca di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai -. Il dissequestro di stamani ci permette di rientrare in possesso del cantiere di provvedere subito alla messa in sicurezza e alla pulizia dell’area, ma soprattutto a programmare tutta una serie di interventi sulla base di un cronoprogramma che ci porterà, entro l’anno, al completamento delle opere esterne. Poi dovremo valutare le condizioni complessive dell’immobile, su cui pesano gli anni di sequestro, e successivamente prevedere la realizzazione di tutte quelle opere che restituiranno al nostro centro storico un palazzo al servizio della comunità”.

 


 


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