Ponterosso-Stazione FS: pronto il progetto per ciclopista via Roma
E’ pronto per la procedura di gara il progetto che il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha confezionato per la realizzazione di una pista ciclabile nel tratto compreso tra il giardino di San Biagio (nuova rotatoria) e la stazione ferroviaria. Si tratta di un percorso della lunghezza di 960 metri e 2,50 metri di larghezza, che correrà quasi completamente in sede propria di fianco alla S.R. 69, fino ad arrivare in via Locchi. L’opera costerà circa 270mila euro ed è inserita in un progetto di sicurezza stradale per il quale il Comune ha ricevuto un finanziamento regionale: in particolare saranno realizzati 4 attraversamenti pedonali protetti (saranno incrementati nel caso della conferma del finanziamento regionale di 150mila euro), sarà installata una nuova segnaletica e saranno abbattute tutte le barriere architettoniche attualmente presenti. Il progetto sarà approvato dalla Giunta comunale nei prossimi giorni, dopodiché saranno subito attivate le procedure per individuare la ditta che eseguirà i lavori (durata prevista 8 mesi).
Questo tratto ciclabile si inserisce nel più ampio progetto della Ciclopista dell’Arno, l’itinerario ciclopedonale che va da Stia a Marina di Pisa interessando per 17,6 km anche Figline e Incisa Valdarno. Il progetto consentirà di collegare i centri abitati di Figline, Incisa e Matassino ed in particolare le due stazioni ferroviarie, l’autostazione ed i principali punti di interesse della città come scuole, aree verdi, centri di aggregazione: a Figline la dorsale farà da collegamento tra la zona di San Biagio e l’area sud del paese passando dalla SR 69, mentre la dorsale di Incisa permetterà di includere la stazione Fs nel percorso della Ciclopista passando da via XX Settembre e via Marconi. Per finanziare questo percorso il Comune ha partecipato ad un bando regionale insieme ad altri enti e proprio nelle scorse settimane è arrivata la notizia dell’erogazione di una prima tranche di finanziamenti: la Regione Toscana sborserà infatti 30mila euro per la progettazione dei primi interventi, come la passerella sul torrente Cesto, un nuovo tappeto stradale e cordoli di sicurezza per la pista ciclabile di via Brodolini, oltre che opere nel tratto compreso tra Massa e lo stadio di Incisa (costo previsto di 437mila euro).
“In questi due progetti sono concentrati tutti gli sforzi dell’Amministrazione sulla mobilità sostenibile e la sicurezza stradale – hanno spiegato la sindaca Giulia Mugnai e l’assessore ai Lavori pubblici, Caterina Cardi -. E’ la prima volta che si interviene in modo così rilevante sulla S.R.69, un’arteria che per troppi anni è stata concepita ad uso quasi esclusivo degli autoveicoli. Con le opere presentate oggi cerchiamo di rovesciare questo paradigma, restituendo ai cittadini un pezzo del paese finora poco vissuto dal punto di vista della vivibilità urbana: finalmente avremo una pista ciclabile nel centro della nostra città”.