Procedono lavori per abbattimento rumore area ferrovia

Sono tuttora in corso i lavori per l’abbattimento dell’inquinamento acustico lungo la ferrovia, un’opera che vede un impegno economico da parte di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) di sette milioni di euro per la prima fase e 720mila euro per la seconda parte dei lavori. Si tratta di un intervento che avrà ricadute benefiche - in termini di abbattimento del rumore - su tutti quei cittadini che abitano o che svolgono attività lungo la rete ferroviaria e anche in altre zone più decentrate della città. Queste opere arrivano dopo una lunga “battaglia” che l’Amministrazione ha condotto fin dal 2004 a suon di protocolli e progetti, e che adesso si traduce nell’installazione di pannelli fonoassorbenti lungo la linea ferroviaria.
 

Al momento le attività di cantiere si stanno concentrando nell’area di Cavicchi ed interessano parte dei giardini pubblici interni alla scuola, da cui accedono diversi mezzi: in considerazione dell’importanza dell’opera e per salvaguardare l’incolumità dei cittadini e degli operai, l’Amministrazione comunale ha deciso di chiudere in via temporanea i giardini, anche in virtù di tutta una serie di interventi che dovranno essere eseguiti in quell’area verde.
Tra qualche settimana inizieranno infatti i lavori per la realizzazione del “giardino di quiete”, una sorta di “oasi insonorizzata” dove, grazie a particolari attenzioni progettuali, si possono ottenere livelli di rumorosità molto inferiori a quelli previsti dalla legge: per questo intervento l’Amministrazione ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Toscana di 58mila euro.

Inoltre è in corso la progettazione per la riapertura del passaggio pedonale che collega piazza Salvo D’Acquisto all’area verde di Cavicchi, che al termine delle opere di abbattimento del rumore sarà comunque anch’essa ristrutturata e divisa in due sezioni, una dedicata al pubblico e l’altra alla scuola.

“Chiudere un giardino non fa mai piacere – ha detto il sindaco Riccardo Nocentini – ma in questo caso i motivi sono riconducibili ad una serie di interventi che miglioreranno in modo significativo la qualità della vita, restituendo alla comunità un’area priva di fonti di inquinamento acustico e completamente ristrutturata dal punto di vista ambientale. Abbiamo scelto il periodo invernale in modo che, con l’arrivo della bella stagione, i figlinesi siano ripagati dell’attesa con la possibilità di usufruire di nuovi spazi più accoglienti”.

Si ricorda ai cittadini che abitano nella zona di Cavicchi che ci sono altri giardini a loro disposizione in via Cervi, via Don Pavanello e via Garibaldi.