Sbandieratori: tutti i numeri di un successo

Oltre 1500 esibizioni nel mondo. La partecipazione ai Mondiali del ‘74 e quella volta nel reality giapponese

 
 


Il 50, immagine simbolo di questi festeggiamenti, è soltanto uno dei numeri “fortunati” degli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini, che dal 1965 hanno collezionato 1510 esibizioni in tutto il mondo. Dalla piazza Ficino di Figline le bandiere, le chiarine e i tamburi hanno volato in Giappone, Stati Uniti, Russia, Francia (proprio oggi sono di ritorno da Chalon sur Saone), fino ad approdare nei nuovi stati motore dell’economia del terzo millennio, Cina ed Emirati Arabi Uniti per una media pari a 2,50 trasferte al mese. Invece il numero 8 è la media dei giorni che ogni mese, a rotazione, capitani, sbandieratori e musici sono stati impegnati in esibizioni e trasferte fuori sede; mentre è di 6600 il totale delle sedute di allenamento per prepararsi a questi eventi (calcolate in ore sono 14400 ore, 600 in giorni).


Adesso gli sbandieratori contano 100 iscritti attivi, con un continuo rinnovamento generazionale che porta al gruppo forze sempre fresche ma anche graditi ritorni, che testimoniano la vitalità di un’associazione che ha fatto davvero la storia di Figline e Incisa Valdarno. Nati nel 1965 da un’idea di Padre Ermenegildo Zurlo, Vittorio Dini e Giuliano Mini, gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini entrano subito nella Federazione Antichi Giochi e Sport della Bandiera ottenendo subito un grande successo con il campione Realdo “Celestino” Toso, vincitore dei campionati del mondo in cui stabilì i record (ancora imbattuti) di lancio in alto ed in lungo della bandiera: proprio a lui nel 2011 il Comune consegnò un premio alla carriera in occasione della prima edizione della Festa dello sport della città.


Seguono la collaborazione con il Calcio Storico Fiorentino (dal 1968 al 1973), la partecipazione alla Partita a Scacchi viventi di Marostica (dal 1970 ad oggi) e ai Mondiali di Calcio (Germania 1974, Spagna 1982, Francia 1998) e le prime uscite in tutto il mondo per promuovere la Toscana sotto l’egida della Regione.


E il terzo millennio anche per il gruppo folkloristico valdarnese è l’anno che segna lo sbarco nella Rete: è il primo a registrare il dominio internet www.sbandieratori.it, che nel 2003 è letteralmente preso d’assalto per seguire le gesta di Kenta, un giocatore professionista del campionato di baseball giapponese che arriva in Italia con le telecamere di un reality del Sol Levante: in una settimana deve imparare a sbandierare e al 7° giorno, grazie alla tenacia e alla pazienza dei nostri portabandiera, si esibisce vincendo questa curiosa scommessa. Insomma, un gruppo vivo e attivo in cui anche i numeri rappresentano un indice di unione.

 

 

 

 

 


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