Sbandieratori: un libro di “Amicizia e di Bandiere”

Palazzo Pretorio gremito per la presentazione del volume che racconta i 50 anni di attività del gruppo


Prima tappa della festa dei 50 anni di attività degli Sbandieratori questo pomeriggio al Palazzo Pretorio di Figline, dove è stato presentato il libro “Storia di Amicizia e di Bandiere” che ripercorre, con foto e aneddoti, la storia di un gruppo che è patrimonio della comunità toscana.


A festeggiarlo c’erano vecchi sbandieratori e nuove leve, ma soprattutto tanti cittadini che hanno voluto testimoniare l’affetto di Figline e Incisa Valdarno ad un’associazione che dal 1965 porta in giro per il mondo il nome della città. A portare il saluto delle istituzioni la sindaca Giulia Mugnai, che ha sottolineato anche il forte impegno sociale degli sbandieratori, e l’onorevole David Ermini, ne ha fatto parte del gruppo nei primi anni ’80 partecipando anche ad alcune esibizioni. Tra gli invitati anche la presidente onoraria Mirella Pignatelli, il prof. Bruno Bonatti e due soci fondatori, Giuliano Mini e Padre Ermenegildo Zurlo, che nel 1965 fondarono l’associazione insieme al prof. Vittorio Dini. Tanti gli aneddoti raccontati da Romano Sorelli e Alessandro Mini anche nel corso della presentazione di oggi, terminata con la proiezione dell’inaugurazione dei Mondiali di calcio di Germania 1974 a cui appunto parteciparono i nostri Sbandieratori.


“Ringrazio tutte le persone che sono intervenute oggi – ha detto il presidente Stefano Torricelli -, è stato bello iniziare questo anno di festeggiamenti con tanti amici a cui diamo l’appuntamento con altri eventi come la mostra fotografica del 4 aprile, l’esibizione del 30 maggio e la festa conclusiva del 4 ottobre. Quindi un grazie a chi ha partecipato ma anche a chi si sta impegnando per la buona riuscita di tutte queste iniziative”.


Il libro, realizzato con il contributo del Consiglio regionale della Toscana e il patrocinio del Comune, si può prenotare inviando una mail a info@sbandieratori.it.

 

 

 


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