Scuole Lambruschini: a lavoro per richiedere dissequestro

Venerdì scorso la sentenza di assoluzione che ha scagionato ex sindaco e suoi assessori


A seguito della sentenza di primo grado del Tribunale di Firenze relativa al processo per la ristrutturazione delle ex Scuole Lambruschini (per cui sono stati assolti l'ex sindaco e sei assessori della Giunta di allora), il Comune di Figline e Incisa Valdarno informa che al momento è in fase di definizione l’individuazione, da parte dei legali, della procedura idonea per richiedere il dissequestro del cantiere.


“Ci sono voluti cinque anni per arrivare ad una sentenza di assoluzione piena per l’ex sindaco Nocentini ed i suoi assessori – ha commentato la sindaca -. E’ un tempo troppo lungo. Troppo lungo per queste persone e troppo lungo per l’opera stessa, che nel frattempo si è fermata creando una ferita aperta nel nostro centro storico e che adesso dovremo sanare. Per questo siamo in contatto con i nostri legali, che nelle prossime settimane ci indicheranno, sulla base di una sentenza le cui motivazioni saranno pubblicate entro 90 giorni, quale sarà la procedura corretta per richiedere il dissequestro dell’opera".

 

"Lo diciamo fin da adesso per rispetto dei cittadini, verso i quali vogliamo mantenere quel profilo di chiarezza a cui le istituzioni devono sempre attenersi - ha aggiunto la sindaca -, adesso proseguiremo l’iter tecnico-amministrativo sugli interventi già avviati e solo successivamente, a cantiere dissequestrato, riprogrammeremo i lavori sulla base dello stato di un edificio che ha subito, e sottolineo subito, un pesante fermo cantiere di cinque anni. Per cui ci prenderemo tutto il tempo necessario per fare ogni tipo di approfondimento, sotto tutti i profili. Lo faremo con molta responsabilità, ma anche con la certezza che adesso c’è una sentenza che certifica la legittimità di quell’opera”.

 

 


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