Sicurezza idraulica: proseguono lavori su borro Sant’Andrea

Già rimossa tutta la vegetazione. Nei prossimi giorni inizierà la manutenzione delle briglie

 

Procedono a buon ritmo i lavori di manutenzione straordinaria del borro di Sant'Andrea. Proprio in questi giorni, infatti, è terminata la fase di taglio della vegetazione presente sia all'interno che sulle sponde del borro recuperando già così una migliore funzionalità idraulica: tutta la vegetazione è stata rimossa oppure bruciata in alveo laddove non è stato possibile trasportarla. Nei prossimi giorni inizieranno invece gli interventi sia di rimozione delle ceppaie sviluppatesi all'interno del borro, sia la manutenzione delle murature delle briglie presenti per garantirne la durata e l'efficienza.

 

Si provvederà anche a intervenire sui sedimenti presenti all'interno dell'alveo: proprio per questo motivo sarà possibile che in occasione di piogge persistenti possa verificarsi la scesa a valle di piccolissimi residui di taglio e di sabbie che non costituiranno comunque un rischio idraulico e che saranno comunque rimosse tempestivamente dalla ditta al lavoro nel cantiere.

 

Si ricorda che si tratta di un intervento da 59mila euro che Comune di Figline e Incisa Valdarno (45mila euro) e Comprensorio di Bonifica (14mila euro) hanno stanziato per la messa in sicurezza della frazione dello Stecco a Figline. Gli interventi, iniziati il 9 febbraio, sono stati fortemente voluti dall’Amministrazione e consistono nella realizzazione di tagli della vegetazione all’interno dell’alveo per una lunghezza di circa 600 metri e nel diradamento della vegetazione sulla sponda, necessari a garantire il migliore deflusso delle acque. I lavori di manutenzione della vegetazione in ambito fluviale devono non devono creare situazioni di pericolosità idraulica, ma devono anche tenere conto della funzione biologica e protettiva che riveste la vegetazione. Pertanto, i criteri scelti in questo tipo di lavori sono quelli di attuare tagli selettivi a basso impatto ambientale, concentrati su esemplari instabili, e di realizzare diradamenti mirati. L’intervento di messa in sicurezza – realizzato dalla Cooperativa Agricola Eco-Energie di Subbiano – prevede anche la realizzazione di gabbioni a scatola in rete metallica, in modo da porre rimedio ad alcuni fenomeni di erosione sulla sponda sinistra del corso d’acqua. Inoltre si interverrà anche per il ripristino di tre opere idrauliche dell’alveo, in particolare due briglie ed una soglia. La chiusura dei lavori è prevista per il mese di Aprile.

 


«Torna alla lista