È in distribuzione, in questi giorni, il periodico Figline&Incisa Informa che torna casa per casa in una veste tutta nuova. Innanzitutto, nel formato: un’edizione pocket, piccola e maneggevole, che valorizza le immagini e consente di integrarle meglio con i contenuti proposti, che uscita per uscita approfondiranno un tema principale insieme alle “notizie del mese”. 

I CONTENUTI - Nella pubblicazione di settembre, per esempio, il tema principe è la valorizzazione del digitale da parte del Comune, che lo ha declinato attraverso l’attivazione di servizi per i cittadini e con l’organizzazione di “Think”, il Festival della Cultura digitale in programma a Figline dall’1 al 3 ottobre. Inoltre, spazio ai lavori pubblici, con due pagine schematiche e riassuntive sul “2021 in breve”, e al bilancio degli eventi estivi, che con i suoi 67 appuntamenti, da giugno a settembre, ha segnato il ritorno alla “normalità” per i 4411 spettatori e per i 147 artisti che si sono alternati in 18 luoghi del territorio (centro e frazioni). 

Ci sono poi i numeri utili e i contatti (anche social) del Comune, per consentire ai cittadini di avere a portata di mano i numeri e gli indirizzi web di cui hanno bisogno, per esempio per segnalare un guasto all’illuminazione pubblica oppure per ricevere notizie di pubblica utilità direttamente su WhatsApp. E poi c’è un regalo, da collezionare numero dopo numero: un’illustrazione su Figline e Incisa, con i luoghi (e non solo!) simbolo del territorio, che nessuno faticherà a riconoscere.

UN’ILLUSTRAZIONE DA COLLEZIONARE - A firmarle è Nicola Giorgio, un illustratore freelance con base a Firenze. Fa parte di Muttnik, collettivo di grafici e illustratori specializzato in comunicazione visiva per realtà culturali ed espositive. Si è occupato di vari progetti, anche di respiro internazionale, realizzando per esempio delle illustrazioni per la BookReview del New York Times, curando la comunicazione visiva di alcuni progetti educativi per il Museo Pecci, l’Arts Council England e Palazzo Strozzi. Dopo una visita sul territorio e altre collaborazioni passate con il Comune, Nicola Giorgio ha selezionato manifestazioni culturali, luoghi di interesse, paesaggi e “personaggi illustri” che hanno a che fare con il territorio, che finiranno nella retrocopertina di “Figline&Incisa Informa” come regalo ai suoi lettori. Un’illustrazione per ciascun numero che, da sola, risulterà già completa ma che, sommata (e accostata) alle successive, formerà un’immagine globale, pronta per essere incorniciata: una sorta di puzzle dedicato a Figline e Incisa, quindi, che varrà la pena collezionare. I colori, invece, sono quelli dello stemma comunale, ma in versione più “calda”, in modo da adattarsi meglio al contesto…e alle pareti di casa. 

IL GIOCO DEL’OCA - Infine, aprendo completamente il periodico, almeno una volta all’anno ci si potrà dilettare in un gioco educativo, per testare la propria conoscenza del territorio insieme ad amici e parenti. Per l’uscita di settembre è stato scelto di realizzare il “Gioco dell’Oca di Figline e Incisa Valdarno”, che in un percorso fatto di 63 caselle accompagna i giocatori in un tour sul territorio, alla scoperta di tradizioni, piatti tipici, personaggi, storie, luoghi di interesse e manifestazioni. Capiterà, quindi, di sentire odore di nana co’ sedani, di aver voglia di fantoccia, di voler assistere allo spettacolo degli Sbandieratori, al volo della Colombina oppure al Palio di San Rocco o dei Ciuchi e di dover, quindi, avanzare o indietreggiare di qualche casella oppure fermarsi per un turno, come nel gioco dell’oca classico. Obiettivo: arrivare all’ultima casella prima degli altri e conoscendo un po’ di più su Figline e Incisa Valdarno. 







Scarica qui una copia di Figline e Incisa informa - edizione di settembre 

IN FOTO: alcuni dettagli del periodico e della sua distribuzione, a cura della cooperativa Lettera 8, impegnata nel promuovere l'autonomia lavorativa di disabili