Una lectio magistralis per gli studenti delle quinte superiori tenuta dal professor Matteo Albanese, storico dell’Università degli studi di Padova: così il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha celebrato questa mattina il Giorno del Ricordo, la solennità civile che ogni 10 febbraio ricorda i massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. A Palazzo pretorio erano presenti gli studenti di cinque classi quinte dell’Isis Giorgio Vasari e dell’Istituto paritario Marsilio Ficino, per un totale di circa 80 studenti.
La cerimonia è stata introdotta dagli interventi del presidente del Consiglio comunale Federico Cecoro e dell’assessore alla Cultura Dario Picchioni. Nella sua lezione, il professor Albanese ha ripercorso la vicenda storica dei popoli dalmati, istriani e giuliani dall’età moderna fino ai due conflitti mondiali e al tragico epilogo delle foibe e dell’esodo.
“Il massacro delle foibe e l’esodo giuliano dalmata furono gli ultimi fuochi di una delle pagine più tragiche nella storia dell’umanità, quella Seconda guerra mondiale che infiammò proprio dai nazionalismi, dal razzismo e dall’oppressione che sono le fondamenta di ogni regime totalitario. La presenza degli studenti delle nostre scuole superiori testimonia quanto sia importante tenere viva la memoria di una tragedia che colpì gli italiani e tutte le vittime delle foibe, affinché sia stabilmente una parte integrante della nostra coscienza storica condivisa”, commentano il presidente del Consiglio comunale Federico Cecoro e l’assessore alla Cultura Dario Picchioni.