Sono in partenza i lavori per la nuova rotonda di Matassino, snodo cruciale per la viabilità del territorio. Per illustrare ai cittadini l’intervento – di competenza della Regione Toscana che ha anticipato l’opera prevista nell’accordo con Autostrade per l’Italia nell’ambito della realizzazione della Terza corsia autostradale – si è svolta nei giorni scorsi al Circolo Arci di Matassino una assemblea pubblica.
Alla presenza dei sindaci dei tre comuni coinvolti – Giulia Mugnai per Figline e Incisa Valdarno, Piero Giunti per Reggello, Enzo Cacioli per Castelfranco Piandiscò – e del consigliere regionale Cristiano Benucci, i dettagli dei lavori sono stati spiegati dai tecnici: gli ingegneri Antonio De Crescenzo, Rup di Regione Toscana, Simone Faelli, progettista, e Andrea Abram per la Varvarito Lavori Srl, affidataria del progetto.
Sarà ingrandita notevolmente nelle dimensioni la rotonda attuale, con lo scopo di incrementare la capacità di smaltimento del traffico e aumentare la sicurezza delle manovre.
Gli interventi, compresi nel 4° lotto della variante alla SR 69, riguarderanno anche la realizzazione di un ulteriore braccio stradale, che consentirà a chi arriva da Figline in direzione Valdarno aretino di usufruire una viabilità alternativa a quella attuale, senza l’immissione in rotonda e favorendo così il defluire del traffico e migliorando notevolmente la circolazione veicolare in zona.
Verranno inoltre realizzati dei percorsi ciclopedonali protetti, rialzati dal piano viabile e opportunamente raccordati tra di loro. Verrà inoltre predisposto il raccordo ciclabile tra via Toti e via Amendola, lato sud. Verranno realizzati anche un nuovo sistema di smaltimento delle acque e un nuovo impianto di illuminazione con l’inserimento di sette nuovi pali e il montaggio di 13 corpi illuminanti con lampade al led.
Dato che si tratta di un punto delicato e cruciale per il traffico veicolare, l'intervento verrà eseguito senza mai interrompere né limitare la viabilità. Gli interventi più impattanti saranno eseguiti negli orari notturni e comunque saranno presenti dei movieri nei momenti di traffico più intenso. La conclusione dei lavori è prevista entro la fine del 2023.
“Dobbiamo ringraziare la Regione Toscana che anticiperà le risorse per l’intervento – spiega la sindaca di Figline e Incisa Valdarno, Giulia Mugnai – Si tratta di un’opera strategica in un punto molto delicato della viabilità. La realizzazione di questi lavori porterà fin da subito ad un miglioramento del flusso del traffico in un nodo in cui troppo spesso adesso i tempi di attesa sono molto lunghi. Inoltre, in questo modo la rotonda, così allargata, sarà più sicura per gli automobilisti ma anche per pedoni e ciclisti, con una risistemazione dei collegamenti per la mobilità dolce. In tutti i mesi di lavorazione, comunque, sarà sempre garantita la massima viabilità in quel punto, senza interruzione del traffico”.
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Nelle foto: alcuni momenti dell'assemblea pubblica e il rendering dei lavori